Confrontando lo spirito di gioiosa convivenza che anima i partecipanti al “Gay Pride” che si terrà sabato a Trieste, con l’arcigna chiusura di quelle organizzazioni e singole persone che propongono riti espiatori contro la libertà delle scelte sessuali di ciascuno, la Federazione di Trieste del Partito comunista italiano augura una giornata di festa e di gioia a tutti e tutte coloro che parteciperanno alle iniziative previste, per ribadire l’importanza dello spirito di civile convivenza, base della democrazia, contro qualunque comportamento vessatorio e discriminatorio tra le persone.
Il segretario del PCI-KPI Trieste
Paolo Iacchia
