Lo sviluppo e l’approfondimento degli studi sulle opere e il pensiero di Karl Marx, sta portando sia gli studiosi che i militanti politici ad interrogarsi su quali parti del pensiero del fondatore del comunismo permangano valide e quali, invece, vadano considerate ormai esaurite come efficacia di analisi dello stato di cose presente e come strumento della lotta di classe.
Questo è stato il senso dell’intervento del compagno Gabriele Pastrello all’assemblea pubblica svoltasi il 17 dicembre nel salone della Federazione triestina del PRC-SE, cui ha collaborato la Federazione del PCI di Trieste.
Nel dibattito successivo, sono stati sviluppati vari degli argomenti trattati dal compagno Pastrello, in relazione alle evoluzioni del pensiero liberista ed alla crescita senza freni della finanziarizzazione delle rendite del capitale.
Concludendo l’assemblea, è stata indicata la necessità e la validità di simili iniziative, per rispondere al disprezzo per la cultura che caratterizza da tempo il panorama politico e sociale italiano, affogato nel pettegolezzo e nell’uso sempre più ampio dei siti “social”, per occultare la realtà dello scontro di classe.