COMUNICATO STAMPA

L’attacco alla sede nazionale della CGIL ci porta ad esprimere l’assoluta e incondizionata solidarietà all’organizzazione simbolo delle lotte per il lavoro e la democrazia.

Evidenti le responsabilità del governo non eletto di Mario Draghi, nella mancata repressione delle azioni organizzate dai membri del risorto squadrismo fascista.

In questi giorni si sta articolando ed estendendo il movimento di protesta contro le scelte del governo Draghi, che dallo stato di emergenza nazionale, in vigore da oltre 18 mesi e con rinnovo già previsto, tramite l’emissione continua di decreti-legge con relativi provvedimenti normativi dei vari ministri, ricava una sospensione di fatto dei poteri parlamentari, con un’azione di demolizione delle istituzioni democratiche e annullamento progressivo delle possibilità, per i cittadini, di esercitare i diritti democratici stabiliti dalla Costituzione nata dalla vittoriosa Resistenza al nazifascismo.

La Federazione di Trieste del Partito Comunista Italiano invita a creare, tramite tutte le occasioni di presidio e manifestazione democratiche che verranno attuate in questi giorni, un movimento unitario per il ripristino dei meccanismi istituzionali, indispensabili alla crescita sociale ed economica democratica del Paese.

PACE  LAVORO  SALUTE  ISTRUZIONE

Trieste 10 ottobre 2021

La Direzione provinciale del PCI-KPI